Uno scialpinista è morto a La Thuile dopo essere stato travolto da una valanga. Il maltempo ancora una volta ‘colpisce’ l’Italia.
ROMA – Ancora una tragedia in montagna. Uno scialpinista è morto a La Thuile, in Valle d’Aosta, dopo essere stato travolto da una valanga durante una uscita fuoripista. Dalle prime informazioni, riportate da La Repubblica, i tre escursionisti erano impegnati in una discesa in una zona chiusa sono stati sorpresi dalla slavina.
Immediata la chiamata ai soccorsi. In due sono stati subito estratti da sotto la neve, ma le condizioni di uno degli alpinisti sono sembrate subito molto gravi e il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo.
Il presidente delle funivie del Piccolo San Bernardo: “Siamo intervenuti subito”
Il presidente delle funivie del Piccolo San Bernardo, Killy Martinet, ai microfoni di La Repubblica, ha sottolineato come l’intervento è stato effettuato subito dopo l’avviso della Protezione Civile e “quella zona del comprensorio è attualmente chiusa […]“.
“Abbiamo riaperto il 3 dicembre solamente la zona centrale – ha continuato – in quella non c’erano le condizioni e quando si tratta di zone chiuse ci sono le segnalazioni. In questo momento noi dobbiamo stare solamente vicine alle famiglie […]“.
Il maltempo arriva in Italia
Massima attenzione per il ponte dell’Immacolata. Come riferito dall’Ansa, il maltempo dovrebbe arrivare nuovamente sull’Italia con Piemonte e Lombardia che saranno interessate anche da nevicate a bassa quota. Fiocchi che, dalle prime informazioni, dovrebbero cadere anche su Torino e Milano.
Una situazione destinata a peggiorare nei giorni successi anche nel resto della Penisola e per questo l’invito è sempre il solito: prestare massima attenzione per evitare tragedie come quella avvenuta in Valle d’Aosta. E, in futuro, non si escludono dei controlli maggiori per mettere fine a episodi simili.